Sport e salute Vademecum dello sportivo sano I pericoli del doping

Sport e salute Vademecum dello sportivo sano I pericoli del doping

Per piacere non fate l’errore di considerare il dosaggio del GH alla stregua degli anabolizzanti. Ora, i bambini hanno per loro natura livelli di GH alti, in media 4 volte di più degli adulti! Ecco dunque che una dose ottimale per un bambino è già forse troppo alta per un culturista.

  • Ideati principalmente come farmaci per il miglioramento della funzione cardiaca in condizioni alterate del sistema cardiovascolare, i beta-bloccanti presentano anche effetti neurologici calmanti, riducendo l’ansia, il nervosismo e stabilizzando le prestazioni motorie.
  • Non sono presenti principi attivi ad azione farmacologica ma è sempre bene rivolgersi ad un nutrizionista e medico sportivo prima di assumere qualsiasi sostanza.
  • Provocano anche la perdita della memoria a breve termine, l’aumento dell’appetito (post-effetto), la lieve riduzione della produzione fisiologica di testosterone, oltre a ansia, paranoia e ad alterazioni della frequenza cardiaca.
  • Rischi L’uso dell’insulina da parte di alcuni atleti come agente dopante di potenziamento delle prestazioni può determinare la riduzione del glucosio nel sangue con gravi conseguenze.
  • Nelle donne che utilizzano il doping nello sport, nel caso di utilizzo di ormoni, si può verificare un processo che le rende più mascoline, il quale si manifesta ad esempio con un tono di voce più basso e una tendenza all’irsutismo.

Se ciò non bastasse, va ricordato che queste sostanze possono scatenare forme gravi di acne e irsutismo (crescita incontrollata dei peli), e portare sia uomini che donne alla calvizie. Per le cause psicofisiologiche intendiamo tutto ciò che porta un atleta ad utilizzare sostanze dopanti per controllare ed abbassare il dolore fisico, innalzare l’energia e l’attivazione psicofisica, agevolare il controllo del peso e accelerare il recupero  dopo un infortunio. Come non dimenticare poi il caso di Marco Pantani, escluso dal giro d’Italia del 1999 per un valore di ematocrito superiore ai limiti consentiti, e del suo collega Lance Armstrong che vinse 7 tuor de France consecutivi e che gli vennero revocati a causa del doping. Oggi il doping dilaga oltre che nel settore professionistico anche in quello amatoriale-dilettantistico creando attorno a sé un giro d’affari abnorme.

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Comprendere e analizzare il funzionamento dell’organismo e modularlo soprattutto attraverso una corretta alimentazione è alla base della salute, anche e soprattutto dal punto di vista ormonale, del corpo umano. Anche attraverso l’alimentazione è possibile colmare eventuali deficit o comunque incidere e migliorare la produzione di questo ormone. Migliorare l’apporto di cibi proteici, carni magre e pesce e in particolare di cibi ricchi di grassi buoni come il salmone, lo sgombro, le uova, la frutta secca, l’avocado, semi vari e l’olio extravergine d’oliva permette di fornire le sostanze chiavi utile per favore la formazione di Dhea.

  • L’assunzione del cortisone può causare ipokaliemia soprattutto in associazione con alcuni diuretici, insonnia, capogiri, emicrania, aumento dell’appetito, provocare un accumulo di liquidi, alterare la risposta agli anticoagulanti riducendo in particolare la risposta ai cumarinici.
  • L’asse ipotalamo-ipofisi-surrene (HPA – Hypothalamic-Pituitary-Adrenal axis) è il coordinatore centrale dei sistemi di risposta neuroendocrina allo stress.
  • Che il testosterone possa indurre aggressività ci può stare, ma che addirittura conduca a realizzare gesti come uccidere qualcuno mi pare sia un po’ esagerato».
  • In ogni caso, al di là della legge e della morale, usare anabolizzanti da sovrappeso o obeso è il miglior modo per amplificare effetti collaterali, pericolosità nel breve e lungo termine degli anabolizzanti.

Tuttavia, non c’è alcun dubbio che i dati disponibili aprono a un futuro in cui la funzione endocrina diventerà il target delle terapie non solo della steatosi ma anche dell’obesità e del diabete. Peraltro, alcuni studi non confermano l’aumentata incidenza di gozzo, ma mostrano un aumento di volume https://steroidiacquistare.com/product/eutropin-4iu-di-alta-qualit-negli-stati-uniti/ della tiroide sia all’ecografia che all’istologia nel 50% dei pazienti (66). Vitamina D Il PTH stimola il rene a produrre una 1-alfa-idrossilasi, che attiva la vitamina D prodotta dalla pelle e idrossilata in posizione 25 a livello epatico, trasformandola in calcitriolo, il suo metabolita attivo.

Mamme e papà: come accorgersi che i figli usano steroidi anabolizzanti?

Il DHEA rientra sicuramente tra i fattori più importanti per stabilire la reale età biologica di una persona. Apporta anche un miglioramento del metabolismo basale, ovvero il consumo energetico di base dell’organismo, ciò che ci permette di mantenere attive le nostre funzioni vitali. Facilita il dimagrimento, riducendo il tessuto adiposo e previene il rischio di osteoporosi. Attraverso questo ormone vengono prodotti gli ormoni sessuali (estrogeni e testosterone) e il cortisolo, ormone dello stress.

Doping
• Consiste nell’assunzione illegale di farmaci o droghe allo scopo di migliorare le prestazioni atletiche in vista di una competizione agonistica. PRL In donne con TSR le concentrazioni sono spesso aumentate, per alterato controllo ipotalamico della secrezione ipofisaria, con conseguente amenorrea (63). L’IRC è la causa principale di molte alterazioni di questo asse, la maggior parte delle quali riguarda direttamente la funzione gonadica.

A lungo termine, l’iperstimolazione simpatica comporta down-regulation dei recettori ß-adrenergici, desensibilizzazione e perdita delle risposte inotropa e cronotropa (5). La stimolazione cronica dei recettori ß-adrenergici, inoltre, a livello cellulare porta a disfunzione del miocardio, con ri-espressione di isoforme proteiche fetali, perdita di cardiomiociti per apoptosi e necrosi (6). Inoltre, spessissimo questi pazienti vengono trattati con amine simpatico-mimetiche, steroidi, glucosio e supporti nutrizionali ev, che a loro volta tendono a indurre iperglicemia. Più recentemente, alcuni ricercatori hanno utilizzato la visualizzazione per risonanza magnetica  (MRI) per documentare le alterazioni dell’ippocampo osservato in persone che soffrivano di disturbi post traumatici legati lo stress, ad esempio reduci o vittime di guerra o persone che avevano subito maltrattamenti durante l’infanzia.

Per scolpire i bicipiti, mettere in evidenza le vene, sollevare pesi come se fossero blocchi di polistirolo, pedalare, correre e allenarsi in maniera fluida e meno gravosa, queste sostanze dopanti devono infatti essere assunte ripetutamente nel tempo. In questo modo si rimane invischiati in un giro di «bombe» (così vengono definiti gli steroidi da chi ne fa uso), compresse e punturine, dal quale è davvero difficile tirarsi fuori consciamente. Gli steroidi anabolizzanti legali sono farmaci propriamente detti che possono essere impiegati in ambito medico, esclusivamente sotto prescrizione. L’evidenza suggerisce che i sollevatori di pesi che abusano di steroidi anabolizzanti hanno tendini più rigidi, il che potrebbe portare a un aumento del rischio di lesioni tendinee.

L’utilizzo dei farmaci endocrini secondo il grado di insufficienza renale

Attualmente si ipotizza che l’insulina stimoli la secrezione di betatropina e che questa, a sua volta, vada a promuove sia l’adipogenesi che la regolazione del metabolismo dei trigliceridi (28,31). Glucagone Il glucagone è una proteina di basso peso molecolare, che viene filtrata a livello glomerulare, riassorbita e quindi degradata dalle cellule del tubulo prossimale. In corso di IRC, la secrezione di glucagone risulta normale così come la soppressione in seguito alla somministrazione di glucosio e la stimolazione per infusione di arginina (18). I livelli plasmatici aumentano a causa della ridotta degradazione di glucagone e pro-glucagone.

Betatropina In passato uno studio aveva dimostrato il ruolo della betatropina nella proliferazione delle ß-cellule pancreatiche. Tale scoperta sembrava aprire nuovi orizzonti nel trattamento del diabete tipo 2, ma successivamente i dati sono risultati discordanti. La funzione di tale ormone non è ancora chiarita, ma sicuramente svolge un ruolo sia nel metabolismo glucidico che lipidico, anche se i meccanismi alla base della sua azione devono essere ancora chiariti (28,31).

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